Aria, acqua, terra e fuoco
Vol. I: Terremoti, frane ed eruzioni vulcaniche
Vol. II: Uragani, alluvioni, tsunami e asteroidi
Una Terra inquieta ed inquietante
Fino dall’incipit, l’Autore ci proietta in una atmosfera di provvisorietà che non ci abbandona per tutta l’opera: ciò che riteniamo stabile ed immutabile, perché ciclico, si rivela essere esposto ai capricci di un Universo potenzialmente ostile. Il lettore, preoccupato e rapito, si lascia trasportare in una sorta di descrizione dei quattro elementi archetipi di Empedocle, viziata dal moderno sapere ed in qualche modo anti-aristotelica: non manifestazione di stati d’essere della materia ma essi stessi plasmatori di materia e liberatori di energia. Ed è proprio il rilascio di energia e la cinetica di questo rilascio che l’Autore analizza con dovizia di esempi. Può forse l’Uomo nella sua nullità percepire la corretta dinamica degli eventi nel respiro ritmico dell’Universo? La risposta è ovviamente no: l’incapacità si traduce quindi in una cecità di fronte al rischio incombente, determinata dall’assenza di memoria del remoto passato che affligge ogni specie effimera quale la nostra. La scelta di un evento cosmico, certo ma poco compreso, quale conclusione alla narrazione (Tunguska, Capitolo 9) non è casuale e riflette il percorso culturale di De Blasio: fisico di formazione, astrofisico per scelta professionale, geologo per diletto.
La lettura dei due volumi (17 capitoli per ben 535 pagine complessive) è, come anticipato, gradevole e resa veloce da una prosa scorrevole che rifugge inutili sproloqui e richiama in qualche luogo l’aridità dei rapporti scientifici, qui edulcorata da una ricca aneddotica. Non tutte le tematiche sono trattate allo stesso livello di approfondimento e l’Autore bene fa ad anticipare in Prefazione che trattasi di “brevi appunti sul tema delle catastrofi” e che “resteremo leggeri in un tema complesso e drammatico”. Se negli ultimi due capitoli De Blasio beneficia per intero della sua formazione professionale è comunque sorprendente la quantità di informazione trasmessa per ognuno degli argomenti trattati.
In estrema sintesi una lettura piacevole ed utile a tutti, compresi coloro che, per dovere professionale, bazzicano le cose della Natura (ed il recensore tra essi).
Per concludere un piccolo addendo su Tunguska, cui accennavamo in precedenza. È forse poco noto che una delle poche spedizioni scientifiche non dettate da iniziativa di singoli amatori è italiana (CNR) e di pochi anni fa. In base agli studi effettuati, un lago (lago Cheko) a pochi chilometri dall’epicentro, potrebbe rappresentare il cratere d’impatto. A seguito di tale spedizione sono stati anche pubblicati alcuni lavori (E. Bonatti; comunicazione personale): due su “Terra Nova” (Gasperini et al. 2007, 2008) ed uno su “Scientific American” di 2 o 3 anni fa (traduzione italiana su “Le Scienze”).
G. Ottonello
DISTAV, Università di Genova
- F.V. De Blasio
- Aria, acqua, terra e fuoco
- Vol. I: Terremoti, frane ed eruzioni vulcaniche
- Springer-Verlag Italia S.r.l., Milano, 2012
- pp. XIV + 233, € 24,00
- ISBN 978-88-470-2546-2
- Vol. II: Uragani, alluvioni, tsunami e asteroidi
- Springer-Verlag Italia S.r.l., Milano, 2012
- pp. XIV + 302, € 26,00
- ISBN 978-88-470-2543-1