Premio "Enrico Fermi"

Dal 2001 la SIF ha istituito il prestigioso premio "Enrico Fermi", in occasione del centenario della nascita dell'insigne scienziato, che viene attribuito con cadenza annuale a uno o più Soci che abbiano particolarmente onorato la fisica con le loro scoperte.

La Società Italiana di Fisica bandisce per l'anno 2023 un Premio di EUR 30.000,00 (euro trentamila) che verrà attribuito a uno o più Soci che abbiano particolarmente onorato la Fisica con le loro scoperte.

Ogni socio può formulare proposte motivate indirizzandole al Presidente della Società Italiana di Fisica. Ogni proposta completa della relativa documentazione deve essere effettuata per le vie telematiche, utilizzando l'apposito modulo scaricabile da questa pagina, e dovrà pervenire per posta elettronica all'indirizzo premio.fermi@sif.it entro il NUOVA SCADENZA 19 maggio 2023.

Una commissione di esperti nominati dalla SIF, dal CNR, dall'INAF, dall'INFN, dall'INGV e dall'INRIM e presieduta dal Presidente della SIF sceglie il o i vincitori tra una rosa di candidati e trasmette il suo giudizio al Consiglio di Presidenza della SIF per l'approvazione finale.

Il modulo per le motivate proposte di candidature è scaricabile qui: Modulo 2023

Il Premio verrà conferito nella seduta inaugurale del 109° Congresso Nazionale della SIF che si terrà a Salerno l'11 settembre 2023.

Elenco dei premiati

Premio E. Fermi 2023

Vincitori
Massimo FERRARIO, Lucio ROSSI e Frank ZIMMERMANN
Motivazione
per i loro eccezionali sviluppi in diverse tecnologie avanzate di accelerazione.

In particolare:
– a Massimo Ferrario, per i suoi importanti e innovativi contributi nel campo dei fotoiniettori ad alta brillanza, della fisica dei FEL e dell'accelerazione di particelle mediante plasma.
– a Lucio Rossi, per gli sviluppi sui magneti superconduttori e la loro realizzazione per il collisore LHC, e per i progetti di potenziamento di LHC.
– a Frank Zimmermann, per scoperte seminali nella fisica dei fasci che hanno permesso di realizzare collisori ad alta luminosità e ad alta energia per la fisica delle particelle.

Premio E. Fermi 2022

Vincitori
Giorgio BENEDEK e Jan Peter TOENNIES
Motivazione
– per i loro studi pioneristici, sperimentali (JPT) e teorici (GB), degli effetti dinamici alla scala atomica sulla superficie dei solidi tramite lo sviluppo della spettroscopia ad alta risoluzione basata sulla diffusione di atomi di elio.

Premio E. Fermi 2021

Vincitori
Elena APRILE e Patrizia CARAVEO
Motivazioni
– per i loro importantissimi contributi all'osservazione dell'Universo attraverso grandezze e tecniche diverse.

In particolare:
– a Elena Aprile, per le sue ricerche pionieristiche sulle proprietà dello xenon liquido per la rivelazione di radiazione e per il suo contributo alla ricerca della materia oscura;
– Patrizia Caraveo, per il suo ruolo di leader mondiale nel campo dell'emissione di alta energia delle stelle di neutroni e per il suo contributo all'identificazione di Geminga.

Premio E. Fermi 2020

Vincitori
Sandro DE SILVESTRI e, ex aequo, Patrizia TAVELLA e Giovanni MANA
Motivazioni
– a Sandro De Silvestri, per la sua attività sulla generazione di impulsi luminosi con una durata del ciclo ottico ridotta e per le applicazioni alla spettroscopia della materia e all'ottica non lineare in condizioni estreme;
– a Patrizia Tavella e Giovanni Mana per per i loro originali e importanti contributi alla misura del tempo e alla definizione della massa".

e in particolare:
– a Patrizia Tavella, per aver sviluppato metodi e tecniche per la definizione della scala del tempo e la sua implementazione nel sistema di navigazione europeo Galileo;
– a Giovanni Mana, per aver dato un contributo unico per la ridefinizione del sistema internazionale delle unità di misura, in particolare mediante la determinazione della costante di Avogadro e della costante di Planck.

Premio E. Fermi 2019

Premio Enrico Fermi
Vincitori
Marcello GIORGI, Tatsuya NAKADA
Motivazione
per i loro eccezionali contributi all’evidenza sperimentale della violazione della simmetria CP nei settori del beauty e del charm, rispettivamente ai collisori e+e e pp.

In particolare:
– a Marcello Giorgi, per il suo ruolo guida nella fisica delle alte energie, in particolare nell’esperimento BaBar e nella scoperta della violazione della simmetria CP nei sistemi di mesoni B con quark beauty;
– a Tatsuya Nakada, per l’ideazione e il ruolo cruciale nella realizzazione dell’esperimento LHCb che ha portato quest’anno alla scoperta della violazione di CP nei mesoni D con quark charm.

Premio E. Fermi 2018

Premio Enrico Fermi
Vincitori
Federico CAPASSO, Lev P. PITAEVSKII, Erio TOSATTI
Motivazione
per i loro notevoli contributi nella comprensione delle proprietà quantistiche della materia condensata.

In particolare:
– a Federico Capasso, per i suoi fondamentali contributi alla fisica dei materiali elettronici e ottici e loro applicazioni, che vanno dall'invenzione del laser a cascata quantistica alla progettazione di nuovi materiali semiconduttori, incluse le metasuperfici;
– a Lev P. Pitaevskii, per i suoi duraturi contributi alla fisica teorica, che comprendono lo studio della superfluidità dell’elio liquido e delle forze di Van der Waals-Casimir, nonché per la teoria di Gross-Pitaesvkii, capitolo fondamentale della fisica dei gas quantistici;
– a Erio Tosatti, per contributi teorici fondamentali volti alla comprensione delle proprietà ottiche dei solidi, in particolare dei fenomeni di superficie e di trasporto, anche in condizioni estreme di confinamento dimensionale, alte temperature e pressioni.

Premio E. Fermi 2017

Premio Enrico Fermi
Vincitori
Gianpaolo BELLINI, Veniamin BEREZINSKY, Till Arnulf KIRSTEN
Motivazione
per i loro cruciali contributi alla fisica e astrofisica del neutrino.

In particolare:
– a Gianpaolo Bellini, per la misura dello spettro dei neutrini solari, che ha fornito l'evidenza della fusione nucleare di idrogeno nel Sole e della conversione adiabatica di flavour dei neutrini nella materia;
– a Veniamin Berezinsky, per i suoi contributi teorici alla cosmogenesi dei neutrini di energia ultra elevata, all'astronomia dei neutrini di alta energia e al problema dei neutrini solari;
– a Till Arnulf Kirsten, per la prima osservazione di neutrini elettronici solari di bassa energia che ha fornito la prima prova diretta della fusione di idrogeno all'interno di una stella.

Premio E. Fermi 2016

Premio Enrico Fermi
Vincitori
Barry BARISH, Adalberto GIAZOTTO
Motivazione
per il loro fondamentale ruolo nella prima osservazione diretta delle onde gravitazionali e per la scoperta di buchi neri binari in coalescenza.

In particolare:
– a Barry Barish, per il suo fondamentale contributo alla creazione delle collaborazioni scientifiche LIGO e LIGO-Virgo e per il suo ruolo rispetto a varie sfide tecnologiche e scientifichela cui soluzione ha permesso la prima rivelazione delle onde gravitazionali;
– a Adalberto Giazotto, per il suo contributo decisivo alla concezione e realizzazione del primo interferometro con super-attenuatori, Virgo, che ha reso possibile la ricerca di sorgenti di onde gravitazionali di bassa frequenza con una sensibilità senza precedenti.

Premio E. Fermi 2015

Premio Enrico Fermi
Vincitori
Toshiki TAJIMA, Diederik S. WIERSMA
Motivazione
per i loro contributi innovativi e di grande impatto nello studio dei fenomeni di interazione della luce con materia e particelle

In particolare:
– a Toshiki Tajima, per l'invenzione della tecnica di laser-wakefield-acceleration le cui numerose e fondamentali applicazioni interdisciplinari vanno dalla scienza degli acceleratori, alla fisica dei plasmi e all'astrofisica;
– a Diederik S. Wiersma, per la prima osservazione della localizzazione di Anderson e dei fenomeni anomali di trasporto descritti dalla statistica di Lévy nel quadro delle sue ricerche altamente originali sulla propagazione della luce in mezzi disordinati.

Premio E. Fermi 2014

Premio Enrico Fermi
Vincitore
Federico FAGGIN
Motivazione
Per l'ideazione della tecnologia MOS con gate al silicio che lo ha condotto alla realizzazione nel 1971 del primo moderno microprocessore.

Premio E. Fermi 2013

Premio Enrico Fermi
Vincitori
Pierluigi CAMPANA, Simone GIANI, Fabiola GIANOTTI, Paolo GIUBELLINO, Guido TONELLI
Motivazione
per gli importanti risultati che i cinque esperimenti – LHCb, TOTEM, ATLAS, ALICE, CMS – hanno ottenuto in grandi collaborazioni internazionali al collisore LHC del CERN durante il primo periodo di presa dati sotto l'efficace guida dei vincitori nella loro qualità di portavoce d'esperimento.

In particolare:

– a Pierluigi Campana, per la prima osservazione, con l'esperimento LHCb, della violazione della simmetria CP nel decadimento dei mesoni Bs, e per le numerose misure di alta precisione nella fisica dei "sapori pesanti;
Premio Enrico Fermi
– a Simone Giani, per la prima conferma diretta, con l'esperimento TOTEM, a energie di collisore finora ineguagliate, che la sezione d'urto totale protone-protone cresce con l'energia, e per ulteriori studi di approfondimento e precisione sulla struttura del protone;
Premio Enrico Fermi
– a Fabiola Gianotti, per la scoperta, con l'esperimento ATLAS, di una nuova fondamentale particella con circa 125 GeV di massa e proprietà consistenti con un bosone di Higgs, teoricamente previsto da quasi 50 anni, la cui esistenza garantisce un balzo in avanti nella comprensione del Modello Standard della fisica delle particelle;
Premio Enrico Fermi
– a Paolo Giubellino, per la rivelazione, con l'esperimento ALICE, delle nuove caratteristiche del più denso e caldo stato della materia mai prodotto nelle collisioni nucleo-nucleo di altissima energia, in particolare quelle del mezzo deconfinato fortemente interagente, di breve vita e rapida evoluzione, generato in tali condizioni estreme;
Premio Enrico Fermi
– a Guido Tonelli, per la scoperta, con l'esperimento CMS, di una nuova fondamentale particella con circa 125 GeV di massa e proprietà consistenti con un bosone di Higgs, teoricamente previsto da quasi 50 anni, la cui esistenza garantisce un balzo in avanti nella comprensione del Modello Standard della fisica delle particelle.
Premio Enrico Fermi

Premio E. Fermi 2012

Premio Enrico Fermi
Vincitori
Roberto CAR, Michele PARRINELLO
Motivazione
per la scoperta del metodo di Dinamica Molecolare universalmente noto come metodo di Car-Parrinello, un metodo che ha rivoluzionato il campo delle simulazioni numeriche, con grande impatto in numerosi contesti interdisciplinari, sia teorici sia sperimentali, che vanno dalla Scienza dei Materiali, alla Chimica e alla Biologia.

Premio E. Fermi 2011

Premio Enrico Fermi
Vincitori
Dieter HAIDT, Antonino PULLIA
Motivazione
Per il loro fondamentale contributo congiunto nella scoperta delle correnti deboli neutre con la camera a bolle Gargamelle al CERN.

Premio E. Fermi 2010

Vincitori
Enrico COSTA, Filippo FRONTERA (per l'Astrofisica) e Francesco IACHELLO (per la Fisica Nucleare)
Motivazione per l'Astrofisica
Per la scoperta dell'afterglow-X dei Gamma Ray Bursts, ossia della post-luminescenza di tipo X dei lampi gamma, con il satellite BeppoSAX.
Motivazione per la Fisica Nucleare
Per il suo contributo alla teoria dei nuclei atomici e, in particolare, per la scoperta di una ricca varietà di simmetrie dinamiche e supersimmetrie.

Premio E. Fermi 2009

Vincitori
Dimitri NANOPOULOS, Miguel Angel VIRASORO
Motivazioni
Per i loro fondamentali risultati teorici nello studio delle simmetrie locali e globali nelle teorie dei campi e strighe.

In particolare:
– a Dimitri Nanopoulos per la scoperta delle proprietà fenomenologiche fondamentali delle teorie della grande unificazione e delle superstringhe.
– a Miguel Angel Virasoro per la scoperta di un algebra infinito-dimensionale di importanza fondamentale per la costruzione della teoria delle stringhe.

Premio E. Fermi 2008

Premio Fermi 2008
Vincitori
Giulio CASATI, Luigi LUGIATO e Luciano PIETRONERO
Motivazione
Per i loro fondamentali risultati teorici nello studio dei sistemi complessi.

In particolare:
– a Giulio Casati, per la comprensione del rapporto tra caos classico e quantistico anche in relazione al quantum computing.
– Luigi Lugiato, per la scoperta di strutture spaziali da instabilità nelle interazioni non lineari luce-materia.
– A Luciano Pietronero, per la dimostrazione dell'insorgere di strutture frattali in una varietà di fenomeni regolati da auto-organizzazione.

Premio E. Fermi 2007

Vincitori
Milla BALDO CEOLIN, Ettore FIORINI e Italo MANNELLI
Motivazione
Per i loro fondamentali risultati sperimentali nel campo delle interazioni deboli.

In particolare:
– a Milla Baldo Ceolin per gli importanti lavori sulla fisica dei mesoni K e dei neutrini.
– a Ettore Fiorini per il contributo alla scoperta delle correnti deboli neutre e allo studio dei neutrini solari.
– a Italo Mannelli per la dimostrazione della violazione diretta della simmetria CP nel decadimento dei mesoni K.

Premio E. Fermi 2006

Vincitori
Giorgio CARERI, Fortunato Tito ARECCHI
Motivazione
Per i loro contributi pionieristici alla conoscenza dei fenomeni di coerenza nella materia e nella radiazione.

In particolare:
– a Giorgio Careri per la scoperta dei vortici quantistici nell'elio superfluido.
– a Fortunato Tito Arecchi per la prima dimostrazione sperimentale delle proprietà statistiche della radiazione coerente.

Premio E. Fermi 2005

Vincitori
Sergio FERRARA, Gabriele VENEZIANO, Bruno ZUMINO
Motivazione
Per le loro scoperte che hanno contribuito in modo sostanziale allo sviluppo delle moderne teorie della Gravità.

In particolare:
– a Sergio Ferrara, per il suo contributo alla scoperta della teoria della Supergravità.
– a Gabriele Veneziano, per la scoperta dei Modelli Duali, riconosciuti successivamente come la base teorica di una teoria di stringa della Gravità Quantistica.
– a Bruno Zumino, per i suoi contributi alla teoria della Supersimmetria e della Supergravità.

Premio E. Fermi 2004

Vincitore
Massimo INGUSCIO
Motivazione
Per i suoi contributi allo studio dei condensati atomici di Bose-Einstein, in particolare per la realizzazione di miscele quantistiche degeneri di bosoni e fermioni e per l'invenzione di nuove tecniche sperimentali che gli hanno consentito di ottenere la prima condensazione di Bose-Einstein di atomi di Potassio 41.

Premio E. Fermi 2003

Vincitori
Nicola CABIBBO, Raffaele Raoul GATTO e Luciano MAIANI
Motivazione
Per i loro contributi fondamentali alla teoria delle interazioni deboli.

In particolare:
– a Raffaele Raoul Gatto per i suoi lavori pionieristici nel campo dei decadimenti deboli delle particelle strane e per il suo ruolo di caposcuola in un settore fondamentale della fisica subnucleare.
– a Nicola Cabibbo per la sua teoria del miscelamento dei quark down e strange nei decadimenti deboli, in cui svolge un ruolo fondamentale il noto parametro detto "angolo di Cabibbo".
– a Luciano Maiani per aver introdotto insieme a S. Glashow e J. Iliopoulos, il cosiddetto meccanismo GIM che, prevedendo l'esistenza del quarto quark, permetteva di superare il problema delle correnti neutre con cambiamento di sapore.

Premio E. Fermi 2002

Vincitore
Giorgio PARISI
Motivazione
Per i suoi contributi in Teoria dei Campi e in Meccanica Statistica, e in particolare per i suoi fondamentali risultati sulle proprietà statistiche dei sistemi disordinati.

Premio E. Fermi 2001

Vincitore
Antonino ZICHICHI
Motivazione
Per la sua scoperta del primo esempio di antimateria nucleare (l'antideutone) e per i suoi lavori che hanno aperto la strada alla rivelazione del leptone carico pesante.

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